La Vigilia di Natale ci ha portato un nuovo decreto sotto l’albero e ha fatto nascere mille dubbi ai titolari di Attività, a organizzatori di Eventi pubblici ma sopratutto a tutti coloro che devono organizzare il proprio evento come compleanno, Matrimonio, Laurea o Cresima.

ma cosa cambia con il nuovo Decreto?

Cambia tanto per gli organizzatori di Eventi Pubblici come concerti o eventi in Piazze o Discoteche;

infatti nel DL n.221 del 24/12/2021 Art. 6 troviamo 2 comma:

Art. 6.

Disposizioni in materia di eventi di massa o di feste all’aperto, nonché in materia di sale da ballo, discoteche e locali assimilati

  1. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto fino al 31 gennaio 2022, sono vietati le feste, comunque denominate, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi aperti.
  2. Nel medesimo periodo di cui al comma 1, sono sospese le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.

Quindi tutte le feste di massa e concerti in spazi aperti sono vietati.

Molti organizzatori hanno dovuto purtroppo annullare Eventi come concerti e Feste in occasione della notte di San Silvestro; anche le discoteche hanno subito un brutto colpo con la chiusura fino al 31 Gennaio.

Ma il Cenone di San Silvestro?

il Cenone è consentito sia a casa che al Ristorante, varia il fatto che per partecipare ad un Cenone nelle Strutture si dovrà essere muniti di Green Pass che sia Certificato di Vaccinazione o Guarigione; la stessa regola avrà valore per la consumazione al banco nei bar, come recita l’art 5 dello stesso decreto.

Gli eventi Privati?

Molti si pongono il dubbio su questo Art. 6 del decreto;

Partiamo dal fatto che la bozza (modificata successivamente) lo stesso articolo era diviso in 2 Articoli ( 4 e 5 ) e lasciavano molte speranze agli organizzatori di eventi in sale da ballo o discoteche (andate poi smarrite):

Bozza decreto fino a pochi giorni prima della pubblicazione sulla G.U.

l’Art 4 della bozza “decreto Festività” parlava solo di “Disposizioni in materia di eventi di Massa o di Feste all’aperto.

in quello pubblicato sulla G.U. i due Art. sono diventati uno solo ovvero l’Art.6

è giusto pensare che l’idea di questo decreto non sia rivolto a chi è prossimo nel “festeggiare” il suo compleanno o la cresima della propria figlia insieme a 50 invitati (tra cui congiunti e amici di vita quotidiana) ma sia rivolto a situazioni meno gestibili come le piazze e Discoteche.

Il Ministro Speranza, nella Conferenza trasmessa in Live Streaming del 23/12/2021 parla di divieto di festa ed eventi in piazza con l’obbiettivo di evitare assembramenti, decisione concordata anche con le Regioni in quanto anche molti sindaci la stavano disponendo nello loro autonomia, ritenendo opportuno omogenizzare il tutto su piano nazionale. (dal min. 5.30 del video in basso)

il Governo ha fatto inoltre la scelta di sospendere le Attività delle Discoteche e delle sale ballo o attività assimilabili.

Quindi cosa si può fare per il proprio compleanno?

Il decreto indica divieti per gli eventi di massa o feste, eventi e concerti in spazi aperti.

Nel Decreto non si Legge “Divieto di Ballo“, ma si vieta le Attività nelle discoteche e nelle sale da ballo.

Ricordiamo che La Musica non è vietata.

Si “suppone” quindi che sarà possibile festeggiare il proprio compleanno in un ristorante e si potrà assumere un DJ o dei Musicisti per allietare il proprio evento (che non è di massa); cosa importante però che i propri ospiti siano rigorosamente muniti di certificazione verde di Vaccinazione o guarigione come indicato nell’Art.8 (super Green Pass).

Quindi si può ballare durante la propria festa di compleanno?

Si suppone di Si, rimangono invariati tutti i decreti in corso sul fatto di misure sicurezza come distanziamento min 1 metro e mascherina che obbligatoriamente dovrà essere FFp2.

Fino al 31 Gennaio 2022 quindi sarà in vigore il “decreto Natale” per feste e concerti mentre lo stato di emergenza è stato comunque prolungato fino al 31 Marzo, dove si prevede l’estensione dell’obbligo del Super Green Pass nei ristoranti e nei bar anche per il consumo anche al banco.

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